Svelare il mistero delle…


fluttuazioni del prezzo della benzina

 

I prezzi della benzina costituiscono un elemento importante nei bilanci e, quando si gestisce una flotta, anche una minima variazione può avere un impatto sui profitti. Vediamo perché i prezzi oscillano e cosa si può fare per proteggere la vostra azienda da questo fenomeno.

Sono quattro i fattori principali che influenzano il prezzo della benzina: il prezzo del greggio, i costi di raffinazione, le tasse e la domanda e l’offerta.

● Prezzi del petrolio greggio
I prezzi della benzina sono strettamente legati al mercato globale del greggio. Questi prezzi sono determinati principalmente dalla domanda e dall’offerta internazionale. Una parte significativa delle importazioni di petrolio dell’Europa proviene da paesi come gli Stati Uniti, l’Arabia Saudita, la Russia e il Canada.

L’Organizzazione dei Paesi Esportatori di Petrolio (OPEC) svolge un ruolo importante nel determinare il mercato del greggio. L’OPEC fissa gli obiettivi di produzione per i suoi 13 paesi membri e vi è una forte correlazione tra queste decisioni e i prezzi del petrolio.

● Costi di raffinazione
Prima di poter essere utilizzato come benzina, il petrolio greggio deve essere raffinato, il che aggiunge un ulteriore livello di complessità ai prezzi della benzina. Le raffinerie di greggio sono dislocate in tutto il mondo, con Stati Uniti, Cina, Russia e India in testa. Il costo della raffinazione varia in base a fattori quali il tipo di greggio utilizzato, la tecnologia di raffinazione e le specifiche regionali. Inoltre, la distanza dalle fonti di approvvigionamento, tra cui raffinerie, porti e terminali di oleodotti, può comportare costi di trasporto più elevati.

● Tasse
I governi stabiliscono i propri prezzi quando si tratta di tassare i prodotti petroliferi. Poiché la sostenibilità è diventato un argomento di discussione più ampio, i governi sono sotto pressione per tassare maggiormente le compagnie petrolifere.

● Domanda e offerta
Un’impennata della domanda di benzina, sia a livello nazionale che globale, può far lievitare i prezzi in modo significativo. Le fluttuazioni possono verificarsi a causa di interruzioni delle forniture agli oleodotti o alla manutenzione delle raffinerie e comportano una riduzione delle forniture, con conseguente aumento delle richieste per le forniture disponibili. Anche le variazioni stagionali giocano un ruolo importante: i prezzi aumentano in primavera e raggiungono il massimo alla fine dell’estate, quando le persone guidano più spesso.


Differenze regionali ed eventi che influenzano i prezzi della benzina in Europa

Anche per quanto riguarda i prezzi della benzina esistono differenze tra paesi e regioni, tra cui:

● Competizione. Alcuni rivenditori possono essere influenzati dai modelli di traffico o dai marchi che vogliono attirare i clienti offrendo un carburante più economico per incoraggiarli ad acquistare altri articoli. Nella maggior parte dei Paesi Europei, i rivenditori fissano i prezzi della benzina in base ai loro costi e ai margini che vogliono ottenere.

● Costi operativi. È più costoso mantenere una stazione di servizio nei centri urbani che nelle città più piccole, dove gli affitti e i costi sono più bassi.

● Programmi ambientali. Alcuni governi promuovono fortemente i veicoli elettrici rispetto a quelli a benzina, mentre alcune regioni richiedono formulazioni speciali di benzina con additivi per ridurre le emissioni, con conseguente aumento dei costi di produzione, stoccaggio e distribuzione.

● La pandemia di coronavirus ha avuto un enorme impatto sui costi di distribuzione e di vendita al dettaglio, che in parte si ripercuote ancora oggi sui prezzi della benzina e del diesel.

● L’invasione dell’Ucraina da parte della Russia nel 2022 ha portato l’Unione Europea a tagliare le importazioni di petrolio russo di due terzi, riducendo le forniture e facendo lievitare i costi.


Come ridurre l’impatto delle fluttuazioni della benzina sulla vostra azienda

Monitorare le metriche della flotta, come le condizioni dei veicoli e le spese di manutenzione. In questo modo è possibile identificare e risolvere potenziali problemi prima che diventino costosi. 

Pianificare i percorsi ottimali: Un percorso ben pianificato può ridurre la distanza e far risparmiare carburante. I percorsi ottimali devono tenere conto delle esigenze specifiche dei diversi tipi di veicoli, come evitare le colline ripide per i mezzi pesanti o guidare in aree congestionate per i veicoli leggeri.

Investire in una regolare formazione degli autisti, anche di quelli più esperti. In questo modo si possono promuovere buone abitudini che migliorano il risparmio di carburante, tra cui la consapevolezza di problemi come il funzionamento al minimo del veicolo, le velocità eccessive, la coppia elevata e le frenate brusche.

Usare un servizio di schede carburante come WEX. Potete usufruire di tariffe scontate su una selezione di stazioni di servizio locali, 1000 località, diversi carburanti e un’eccellente copertura di rete, che vi aiuta a scegliere la benzina al prezzo più basso.

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